
Fu Torino, la prima città in Italia che Mozart visitò, ma gli storiografi lo hanno dimenticato
Forse non tutti lo sanno, ma Torino ospitò un giovanissimo Wolfgang Amadeus Mozart. Vi giunse a Torino, accompagnato dal padre violinista Leopold: era il primo dei suoi tre viaggi in Italia. I Mozart arrivarono in città il 14 gennaio del 1771.
Della vita e dei viaggi del giovane Wolfgang attraverso l’Europa molto è stato scritto, ma il breve soggiorno a Torino viene spesso trascurato dagli storiografi. Infatti fu una permanenza breve e non pare aver avuto particolare influenza nelle composizioni del grande musicista.
A Torino, il 27 gennaio, Wolfgang festeggiò il suo quindicesimo compleanno. Padre e figlio alloggiavano alla “Dogana Nuova”, oggi trasformato in hotel “Dogana Vecchia” e sito in via Corte d’Appello 4, mentre il primo era nell’attuale via Bellezia. Dalle notizie contenute nel diario di viaggio di Leopold, si evince che i due musicisti incontrarono, durante il loro soggiorno torinese, alcune delle importanti personalità dell’epoca: il ministro degli esteri Francesco Maria Giuseppe Lascaris di Castellar (a cui chiese di intercedere presso Carlo Emanuele III al fine di far avere ad Amadeus il contratto per comporre un’opera per il Teatro Regio) e il conte d’Aguilar, ambasciatore spagnolo a Torino nonché musicisti, come il maestro di cappella del Duomo Quirino Gasparini e il primo violino del Teatro Regio Gaetano Pugnani. Quasi certamente presenziarono, il 16 gennaio 1771, alla prima dell’Annibale in Torino di Giovanni Paisiello messa in scena al Teatro Regio. Leopold Mozart annotava: “Siamo tornati da questa bella città, dove abbiamo visto un’opera veramente splendida”.
Non esistono prove certe che i Mozart abbiano conosciuto personalmente il torinese Vittorio Amedeo Cigna Santi, librettista dell’opera di Wolfang Mitridate, re di Ponto, e figlio Francesco Antonio Cigna, al servizio di Vittorio Francesco di Savoia, marchese di Susa, figlio legittimato di re Vittorio Amedeo II. Tra l’altro i Mozart erano reduci dal trionfo milanese del Mitridate, eseguita per la prima volta al Teatro Regio Ducale di Milano il 26 dicembre 1770.