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LINGUA PIEMONTESE
Modi di dire piemontesi: il rassicurante “sté da pocio”
I caratteristici piccoli frutti piemontesi, che maturano nel tardo autunno, hanno ispirato molti modi di dire. Ecco com’è nata esattamente questa frase idiomatica… I botanici, dovendosi dare un tono, preferiscono…
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LINGUA PIEMONTESE
Bellezza e ricchezza della lingua piemontese: gli opposti di “genit”
Tra le molte parole intriganti della lingua piemontese ce n’è una bellissima che non trova un preciso equivalente in altri idiomi o dialetti. È l’aggettivo “genit”, con le varianti gënit…
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LINGUA PIEMONTESE
Modi di dire: “travajé a la fàbrica dij véder” e “pianté ‘l pichèt”
Il significato letterale di “travajé a la fàbrica dij véder” e “pianté ‘l pichèt” è più o meno questo: lavorare alla fabbrica dei vetri, cioè in una vetreria, e piantare…
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LINGUA PIEMONTESE
3 maggio: si festeggiano i santi apostoli Giacomo e Filippo
L’apostolo Filippo e Giacomo il minore vengono ricordati lo stesso giorno (3 maggio) poichè le loro reliquie furono deposte insieme nella chiesa dei Dodici Apostoli a Roma. Un giorno Natanaele…
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PERSONE
Ernest Erbstein, un grande mister per un Grande Torino
Per comprendere il carattere e la grandezza – come uomo e come tecnico – di Ernő (per tutti Ernest) Egri Erbstein, allenatore del Grande Torino, perito a Superga con la…
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LINGUA PIEMONTESE
“It l’has mach la frev mangiòira” e altre locuzioni legate all’infanzia
Ai miei tempi, le mamme valutavano con tre espressioni diverse il decorso di una malattia dell’infanzia. Ognuna di esse indicava stadi differenti e più o meno avanzati livelli di guarigione.…
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