LINGUA PIEMONTESE
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Modi di dire piemontesi: “E dàjla ch’a l’é ’n prèive!”
Una locuzione che allude alla incomparabile dialettica dei sacerdoti: cosa significa esattamente e quando usarla Vi sarà sicuramente capitato di intrattenervi a dialogare piacevolmente con qualcuno, magari con una persona…
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Un “Armanach Piemontèis” dedicato ai giardini di Torino, la città più verde d’Italia
Accompagnerà per tutto il 2022 i Piemontesi che amano l’ancestrale lingua delle generazioni che ci hanno preceduti, con i suoi incisivi proverbi, i suoi caratteristici modi di dire e le…
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Il 19 luglio 1747 all’Assietta nacque il termine “bogianen”: i piemontesi lo devono portare con orgoglio
Bogianen (che in piemontese si pronuncia come “bugianén”) è composto dalle parole “bogia” e “nen” e in italiano si traduce con “non ti muovere”. Non è un’offesa, come alcuni credono,…
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Dall’Armanach Piemontèis 2021: i proverbi di gennaio
Ël di ’d San Mò, seurt co’ ’l paltò,ma ’l di ’d Sant’Antòni, butëtlo ‘dcòIl giorno di San Mauro (il 15 Gennaio) esci con il paltò,e il giorno di Sant’Antonio…
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Modi di dire piemontesi: da Natal a Sant Ëstevo
La metafora dell’effimero: un giocattolo che non dura da Natale a Santo Stefano Natale: tempo di scambi di auguri, di formulazione di buoni propositi, di enunciazione di progetti di cambiamento…
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Sfumature piemontesi su ciochin, cioche, ciochëtte e ciochinere
La lingua piemontese è ricca di frasi fatte, spesso colorite, talmente spontanee e così integrate nella naturale parlata subalpina, che spesso chi le usa non si rende neanche conto di…
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