LINGUA PIEMONTESE
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Le “guce da bàila”, reminiscenze di nutrici d’altri tempi
Ringrazio l’amico pittore Giampiero Levi Capello, appassionato cultore di lingua piemontese, per avermi recentemente offerto lo spunto di ricordare un termine che rievoca tempi lontani, per quanto sia ancora ampiamente…
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Modi di dire piemontesi: trigomigo (o trigomiro)
Con il termine occitano trigomigo (in piemontese trigomiro, o più semplicemente trigo) si indica un pasticcio, un impiccio, un groviglio, una cosa difficile da dipanare. Con il termine trigomigo si…
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Modi di dire: “àut come un sòld ëd toma” e “giovo come l’aj”
Ho già avuto occasione, in altre pagine di questo giornale on line, di ricordare alcune tipiche e colorite frasi idiomatiche della lingua piemontese, talvolta ironiche, talora più argute e pungenti,…
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Modi di dire: capire “Roma për toma” o “ciò për bròca”
Lingua che parli, modi di dire e locuzioni verbali che trovi. È proprio vero: ogni lingua ha le sue sfumature, i suoi registri, le sue arguzie, le sue metafore, sintetizzate…
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Modi di dire piemontesi: “passé ‘l bujì” a qualcuno
Sovrano assoluto della cucina e della tavola piemontese, il re “bollito”, contornato da una corte di “bagnetti” rossi e verdi, senapi e intingoli, ha sicuramente influenzato anche la parlata popolare.…
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Epiteti piemontesi: si scrive “cicapoj” e si legge “cicapui”
Il modo di dire cicapoj (italianizzato in cicapui) piace talmente tanto all’attrice e comica torinese Luciana Littizzetto, tanto da battezzarci un blog. E anche a Settimo Torinese c’è un bar…
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