STORIE DA RACCONTARE
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Le ratavolòire, tra credenze e misteri popolari millenari
In lingua piemontese sono ratvolor o ratavolòire: in alcune zone sono citate al maschile in altre al femminile. Ma poco importa perché sempre di chirotteri si tratta, più comunemente conosciuti…
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Quando il conte Camillo Benso coltivava asparagi…
SANTENA. E’ risaputo, Santena è nota per il suo ortaggio tipico, ma anche per il parco monumentale e il castello che fu del conte Camillo Benso di Cavour. L’artefice dell’Unità…
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Il travolgente amore di Carlo Emanuele I per la cugina Caterina
TORINO. Oggi il termine di Mirafiori è divenuto nell’uso comune sinonimo di grande fabbrica, ci ricorda il complesso industriale realizzato dalla FIAT nel 1939 per la produzione automobilistica situato nel…
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La leggenda di Cournud Bourud e del tesoro sepolto in una grotta
Una delle leggende piemontesi più affascinanti è quella del tesoro nascosto di Cournud Bourud tra le rocce che circondano Sauze d’Oulx. Una leggenda questa che porta con sè tutto il…
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Storie d’altri tempi: i Barabba di Porta Pila e del Balon
TORINO. Cesare Bianchi è stato uno scrittore d’altri tempi, nel vero senso della parola: esponente di quella torinesità che gli dava modo di essere “signore dentro”, garbato e discreto, ma…
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Ecco perché il capostipite dei “Bastian Contrario” era piemontese
Fare di tanto in tanto il Bastian Contrario (in piemontese Bastian Contrari) non è necessariamente un difetto: significa andar contro corrente, avere una propria spiccata personalità, non farsi condizionare dai…
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